Quando organizzo un viaggio oppure ho in mente di farne uno, la prima cosa che faccio è scoprire cosa si mangia in quel luogo e poi faccio una mappa di tutti i locali più tipici.
Lo faccio anche quando viaggio in Italia, ma soprattutto quando sono all'estero.
Non c'è bisogno che ve lo dica io che il cibo è cultura e ci dice molto di un posto, forse molto più di un museo, una piazza o qualsiasi altra attrazione turistica.
Non invidio le persone che non amano viaggiare sostenendo che tanto i posti sono tutti uguali (giuro che ho sentito pronunciare questa frase con le mie orecchie). Oppure che quando sono all'estero preferiscono cercare un ristorante italiano o andare da Mc Donald's, magari tentano di mangiare una pizza e poi si lamentano che non è buona.....li rispetto, ma non l'invidio.
Non l'invidio perchè si perdono una cosa bellissima, che è conoscere una realtà lontana dalla nostra, avere orizzonti più ampi, avere la capacità di scoprire le differenze che esistono tra le persone e magari apprezzare di più la nostra quotidianeità.
Forse mi sono persa in un discorso un pò contorto, ma quello che volevo dire è che adoro viaggiare e scoprire cose nuove e la lista dei posti che voglio vedere è lunga, ma tanto e sicuramente oggi è un pò più lunga perchè ho aggiunto l'Istria.
Non ci sono mai stata e ringrazio Ambra e Claudia per avermi dato l'opportunità di conoscerla un pò di più.
Le ceramiche sono tutte lavorazioni artigianali I Cocci - www.icocci.org
Ingredienti:
700-800 gr di pollo disossato e tagliato a dadini tipo spezzatino
una carota
una costa di sedano
una cipolla media
uno spicchio d'aglio
un cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro
un bicchiere di vino bianco
un bicchiere di brodo vegetale
un ciuffetto di rosmarino
qualche foglia di salvia
un ciuffetto di timo
qualche bacca di ginepro
la punta di cucchiaino di cannella in polvere
olio evo
sale
Le ceramiche sono tutte lavorazioni artigianali I Cocci - www.icocci.org
Preparazione:
Scaldate l'olio con lo spicchio d'aglio, quando questo inizia a frigolare toglietelo e aggiungete le verdure (carota, sedano e cipolla) tritate e fate insaporire un paio di minuti.
Aggiungete il pollo a dadini, lavato, fatelo rosolare per qualche minuto, aggiungete le spezie che avrete schiacciato leggermente in un mortaio.
Alzate la fiamma e fate evaporare metà bicchiere di vino, nell'altra metà sciogliete il concentrato di pomodoro e la cannella e aggiungete al pollo.
Abbassate la fiamma e lasciate cuocere a fuoco dolce per 45-60 minuti.
Le ceramiche sono tutte lavorazioni artigianali I Cocci - www.icocci.org
Nel frattempo lessate un paio di patate, sbucciatele e schiacciatele. Conditele con sale, pepe, parmigiano grattugiato e una noce di burro. Formate dei cilindretti e unite le due estremità a formare delle ciambelline, cospargetele di pane grattugiato e cuocete in forno a 200° per circa 20 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest "I love Istria" organizzato da Il gattoghiotto e Verdecardamomo in collaborazione con l'Ente Turismo Istria