Oggi vi propongo una ricetta non mia, ma presa in prestito da Fabiola del blog Olio e Aceto, che è stata la mia compagna per il secondo turno di "dai! ci scambiamo una ricetta?" de Il ricettario di Cinzia.
Il titolo la dice lunga sulla riuscita del dolce che ho provato a fare....mi piaceva molto l'effetto creato da Fabiola, ma evidentemente non mi è riuscito granchè....anzi direi che l'effetto è lo stesso visto con gli occhi di chi ha preso sostanze stupefacenti .
In parentesi trovate le mie note, inoltre ho solo aggiunto un pò di cannella e Grand Marnier, per aromatizzarla.
Ingredienti per uno stampo da 26 cm:
300 Gr di farina con amido (io 250 gr di farina e 150 gr di fecola di patate)
200 Gr di zucchero
250 Ml di latte
250 Ml di olio di semi (io 160, dopo Natale stiamo più leggeri)
4 uova
1 bustina di vanillina (io un cucchiaino di cannella in polvere)
4 cucchiai di cacao amaro
1 bustina di lievito
(ho aggiunto 2 cucchiai di Grand Marnier)
Preparazione:
Montate a neve gli albumi, a parte montate i tuorli con lo zucchero e aggiungete il latte, l'olio, la cannella e il Grand Marnier. Infine, piano piano, aggiungete le farine e il lievito setacciati e amalgamate bene. Incorporate gli albumi mescolando dal basso verso l'alto per far non perdere aria e dividete a metà l'impasto. In una metà aggiungere 4 cucchiai scarsi di cacao amaro (non fate come me...che ho esagerato e le consistenze dei due impasti erano troppo diverse, causando l'effetto psichedelico).
Ungete e infarinate uno stampo e mettete gli impasti a 3 cucchiai per volta, alternandoli, e infornate a 180° per circa 40 minuti. Come sempre fate la prova stuzzicadente.