Vi ho mai detto che non ho pazienza?
Niente, non ci riesco! Neanche per le cose che amo di più, come cucinare.
Per questo motivo, su questo blog, non trovate tantissime torte decorate in pasta di zucchero. Perchè odio stare lì ore a modellare, impastare, decorare....le faccio anche, soprattutto per mia figlia, ma non sto lì a perderci tanto tempo, insomma, non credo che sia un'attività per tutti e sicuramente non fa per me.
E non faceva per me neanche fare il gelato in casa, soprattutto se non ho la gelatiera, perchè non ho la pazienza di star lì a rimestare il gelato ogni tot per raggiungere la giusta densità, cremosità ecc....
Voglio dire, abito a 10 minuti da una delle migliori gelaterie della Campania, ma chi me lo fa fare?
Già.
E chi me lo fa fare!
Io lo so. E voi?
E' l'MTC! E la Mapi!
Se una vince l'MTC 2 volte è normale che, a noi comuni mortali, venga un pò di tremarella prima di conoscere l'argomento della sfida.
Per quanto mi riguarda, giustamente!
A onor del vero, ci ho anche provato una volta a fare il gelato in casa, alla mozzarella per la precisione. La pattumiera ha gradito....
Poi, come un faro nella notte, arriva mia suocera, che dice di avere una gelatiera e che me la darebbe anche.....VEDO LA LUCE!
Programmo una domenica all'insegna del gelato, immagino che con la gelatiera dovrei aver finito per pranzo, due ore di riposo, nel pomeriggio si mangia gelato.
E invece la gelatiera non va e quando me ne sono accorta avevo già due basi a riposare in frigo....non si scappa. Mi tocca frullare! Ho passato tutto il pomeriggio alle prese con il gelato, però è venuto perfetto, anche se non è stato facile fotografarlo.
Ingredienti:
Per il gelato (ho seguito la ricetta di Mapi diminuendo le dosi e sostituendo la vaniglia con le spezie):
375 ml latte fresco intero
250 ml panna fresca
100 g di cioccolato fondente col 50% di cacao (per me al 70%)
80 g zucchero semolato
45-50 g tuorli (da 3 uova grandi)
3 cucchiai rasi di cacao amaro in polvere (cucchiai-misurini da 15 ml)
1 cucchiaino raso di estratto naturale di vaniglia (io ho sostituito con 2 chiodi di garofano ridotti in polvere, 1/2 cucchiaino di cannela, 1/2 cucchiaino di zenzero in polvere e 1/2 cucchiaino di noce moscata)
Resa: 750 ml
Preparazione:
Versate in una ciotola il cacao, le spezie e metà dello zucchero e mescolate bene per togliere i grumi. Unitevi un pochino di latte prelevato dal totale. Scaldate il restante latte e portandolo quasi a bollore. Versatelo a filo sul composto di cacao mescolando con una frusta per impedire la formazione di grumi. Ritrasferite tutto nella pentola e portare a bollore a fuoco dolcissimo, mescolando continuamente per non far bruciare il cacao. Far bollire per 6 minuti. Togliete dal fuoco e aggiungere il cioccolato fondente tritato, mescolando molto bene con una frusta perché si sciolga alla perfezione.
A parte montate i tuorli con il rimanente zucchero finché il composto “scrive”. Versatevi a filo il composto al cioccolato sbattendo vigorosamente con un cucchiaio di legno e rimettete nella pentola, preferibilmente un polsonetto. Portare la crema alla temperatura di 85 °C mescolando continuamente, poi togliere dal fuoco. Per abbattere la temperatura immergete la base della pentola in un contenitore con acqua fredda e ghiaccio, mescolando perché la crema si raffreddi uniformemente. Filtratela con un colino per eliminare eventuali grumi che siano rimasti, versatela in un barattolo a chiusura ermetica e ponetela in frigo a raffreddare per un’ora, o per tutta la notte.
Passato questo tempo, aggiungetevi la panna e mettetelo in un contenitore lungo e stretto munito di coperchio (io ho usato uno stampo da plum cake) e mettetelo a riposare nel congelatore per 60-90 minuti.
Poiriprendetelo, mesolatelo con le fruste elettriche velocemente, in modo da rompere i cristalli di ghiaccio e rioporlo nuovamente in freezer per altri 60-90 minuti.
Ripetere questa operazione altre 2 volte, poi riponetelo in un contenitore da gelato, con un foglio di carta da forno sulla superficie e fatelo riposare almeno 2 ore prima di consumarlo.
Ingredienti per il gingerbread:
Dal libro Cookies di Martha Stewart
(questa è la dose per un reggimento, io ho fatto 1/3 per una 20na di biscotti)
680 gr di farina 00 più quella necessaria per stendere i biscotti
225 gr di burro a temperatura ambiente
225 gr di zucchero di canna (io semolato)
500 gr di miele (meglio la melassa)
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 e 1/2 cucchiaini di noce moscata
1 e 1/2 cucchiaini di chiodi di garofano ridotti in polvere
4 cucchiaini di zenzero in polvere
4 cucchiaini di cannella
1 albume
150 gr di zucchero a velo
qualche goccia di succo di limone
Preparazione:
Mescolate insieme la farina, il bicarbonato e le spezie e tenete da parte.
Montate il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema, aggiungete le uova e il miele e infine la farina con le spezie. Lavorate per ottenere un impasto omogeneo, poi lasciate riposare in frigo per un'oretta.
Riprendete l'impasto, standetelo con un mattarello su una spianatoia ben infarinata e formate i biscotti.
Infornate a 180° per 12- 14 minuti.
Preparate la ghiaccia montando a neve ben ferma l'albume con qualche goccia di succo di limone. Incorporate lo zucchero a velo piano piano, continuando a montare.
Decorate i biscotti a piacere.
Potete servire il gelato in una coppetta con il biscotto oppure mettendolo tra due biscotti e tenendolo una mezz'oretta in congelatore prima di servire.
Questo è il primo gelato per l'MTC di luglio