Ed eccolo qui il mio ciccione!
Bruttino, esploso, ma buonissimo!
In realtà quando l'ho fatto sono stata colta da un raptus...cioè, in realtà, dovrei smetterla di frequentare quel gruppo di matte su Fb una volta pubblicata la mia ricetta, pensata, studiata e ponderata....e invece io continuo imperterrita e poi succede che mi fanno tornare la voglia di impastare quando potrei passare oltre
Il ripieno è un classico qui a Napoli, soprattutto per i cornetti!
In questo caso però, non poteva essere una crema pasticcera classica perchè il pane del sabato non accetta nulla che contenga latte e quindi, per la prima volta, ho prepartao una crema usando l'acqua.
Il risultato è stata una crema leggera e deliziosa, dal gusto delicato.
Pane dolce alla crema (all'acqua) e amarene
Ingredienti:
Per l'impasto di 2 pani secondo la ricetta di Eleonora:
500 gr di farina 0
2 uova grandi medie (circa 60-62 gr con il guscio)
100 gr di zucchero
20 gr di lievito di birra
125 ml di acqua tiepida
125 ml di olio extra vergine d'oliva
10 gr di sale
un tuorlo d'uovo
un cucchiaio di acqua
semi di papavero e girasole
Per il ripieno:
La ricetta della crema è presa dal forum di Gennarino.org con alcune modifiche
300 gr di acqua
il succo e la buccia di mezzo limone
3 tuorli d'uovo
120 gr di zucchero
20 gr di amido di mais
mezza bacca di vaniglia
amarene Fabbri
Preparazione:
Per l'impasto vi rimando al mio post precedente.
Per il ripieno.
Portate ad ebollizione l'acqua con il succo e la buccia del limone e la vaniglia, poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire qualche minuto.
Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete l'amido setacciato e poi aggiungete l'acqua filtrandola con un colino.
Rimettete sul fuoco e fate addensare.
A questo punto intrecciamo.
Dividete l'impasto in 6 palline, poi fomrate delle strisce, appiattitele leggermente e farcite con la crema e le amarene intere. Chiudete e formate dei salsicciotti.
Ormai sapete come fare un intreccio con sei capi. Quindi lasciate lievitare in un luogo riparato per un paio d'ore.
Spennellate quindi con un rosso d'uovo e qualche cucchiaio d'acqua, cospargete con i semi di papavero e girasole e cuocete a 180° per 20 minuti circa.
E quasto è il mio pane dolce del sabato fuori tempo e fuori misura per l'MTC di ottobre.